I giocatori viaggiano molto?

Le partite di calcio professionistico si disputano in grandi stadi molto distanti l'uno dall'altro e gli atleti percorrono lunghe distanze ogni volta che giocano lontano dalla loro arena di casa. I principali club calcistici di tutto il mondo hanno i loro campi e, a dire il vero, la maggior parte delle competizioni viene giocata in modo che ogni coppia di concorrenti abbia una partita in casa e una in trasferta, quindi in media ogni giocatore viaggia prima di ogni altra partita.

Nei Paesi con un alto livello di calcio, i club partecipano a tre o quattro competizioni in parallelo e gli atleti devono giocare in trasferta da due a quattro o cinque volte al mese. Tutte le squadre partecipano ad almeno un paio di tornei locali, ma i club migliori partecipano anche a tornei internazionali, rendendo ancora più difficile il calendario serrato.

Molto dipende dalla geografia dei tornei nazionali: in Inghilterra, ad esempio, le squadre raggiungono molti stadi in autobus e meno spesso in aereo, mentre in Russia è più difficile. Il più delle volte i giocatori viaggiano a livello centrale con lo staff tecnico piuttosto che recarsi alle partite individualmente. I giocatori dei club più importanti di solito alloggiano in un hotel alla vigilia delle partite casalinghe e viaggiano in autobus fino all'arena. Il criterio principale per la scelta del mezzo di trasporto è quello di affaticare il meno possibile gli atleti e di offrire loro condizioni confortevoli durante il tragitto.

Non tutte le partite in trasferta sono formalmente tali: lo status di trasferta significa solo che la squadra affronta un incontro nello stadio di qualcun altro. Ci sono molti club con sede nella stessa città, di solito indicati come "derby" a causa della rivalità locale particolarmente accesa. La regione del Merseyside è rappresentata nella Premier League inglese da due squadre, il Liverpool e l'Everton. I loro stadi si trovano ai lati opposti dello stesso parco, quindi gli atleti non devono viaggiare molto.

Lo stile di vita nomade influisce sui calciatori. I continui viaggi e voli causano stanchezza e stress emotivo dovuto alla frequente separazione dalla famiglia. Questo ha anche un impatto negativo sulla qualità del gioco della squadra: dopo le partite in casa hanno alcuni giorni per prepararsi, mentre dopo le partite in trasferta a volte il tempo per recuperare è appena sufficiente.